Ancora multe salate a Fondi per abbandono di rifiuti: dopo le pene pecuniarie comminate nei giorni scorsi nei confronti di due diversi soggetti che il 4 Febbraio avevano gettato rifiuti nel piazzale adiacente al Comando Polizia Locale e ad un altro individuo che nelle settimane precedenti aveva abbandonato un ingente quantitativo di inerti in località Acquachiara, l’impianto di videosorveglianza di via del Laghetto, in località Cocuruzzo e limitrofa al Monumento Naturale Mola della Corte – Settecannelle – Capodacqua, ha immortalato in data 5 Febbraio un vero e proprio vilipendio ambientale.
Nel filmato si vede il soggetto, residente nel comune di Fondi – poi convocato presso il Comando di Polizia Locale e sanzionato al pagamento di 600 Euro – accostare il veicolo, scendere dall’auto e dirigersi verso un casolare per accertarsi che nessuno possa osservarlo. Aperto il portellone del suo furgoncino, volge lo sguardo verso la strada per verificare che non sopraggiungano altri veicoli e preleva un televisore per poi gettarlo in uno spiazzo erboso. In seguito, con un martello sfascia l’apparecchio e divelle le componenti interne, che deposita nel mezzo presumibilmente al fine di rivenderle abusivamente. Infatti l’urban mining, ossia l’attività estrattiva urbana, è molto redditizia: da un vecchio tubo catodico per televisori è possibile recuperare circa 500 grammi di rame, 250 di alluminio e 5 di oro.
Oltre alla sanzione pecuniaria, particolarmente elevata poiché all’abbandono indiscriminato di rifiuti si è aggiunto il degrado e l’inquinamento dell’area circostante all’abbandono, il soggetto è stato diffidato a ripristinare e bonificare lo stato dei luoghi, cosa che è stata avviata già nella giornata di Sabato 9 Febbraio u.s. Inoltre si è provveduto al deferimento del responsabile all’autorità giudiziaria per la verifica della sussistenza del reato di inquinamento ambientale, che ha rilevanza penale.
«Continueremo con tutti i mezzi a contrastare l’abbandono indiscriminato di rifiuti nel territorio di Fondi – dichiarano il Sindaco Salvatore De Meo e l’Assessore all’Ambiente Roberta Muccitelli – e a sanzionare i delinquenti che oltraggiano e recano danno all’ambiente, la cui salvaguardia è per noi una priorità. L’inciviltà di costoro, che meriterebbero di essere messi alla gogna pubblica, sta determinando un aggravio di spesa sul bilancio comunale e pertanto fanno ricadere la loro scorrettezza e irresponsabilità su ogni fondano. Siamo rimasti sconvolti dal barbaro comportamento di questo soggetto, che non merita nemmeno di essere definito nostro concittadino, per il fatto che non solo ha effettuato un abbandono illegale di un vecchio televisore ma come un invasato, e incurante di chiunque potesse sopraggiungere, lo ha distrutto in mille pezzi. Una volta convocato dalla Polizia Locale non ha dato alcuna spiegazione alla sua scelleratezza. Continuiamo a fare appello al senso civico dei cittadini e allo stesso tempo li invitiamo ad essere controllori del territorio segnalando alle Forze di Polizia gli autori di questi gesti deplorevoli. Ricordiamo che molte videocamere dell’impianto di videosorveglianza sono mobili e ciò consente periodicamente di dislocarle in vari punti del territorio per monitorare le aree periferiche».