Il Vice Sindaco di Fondi Beniamino Maschietto rende nota alla cittadinanza la nuova disposizione regionale che regolamenta gli orari di apertura degli esercizi commerciali, con orari limite per le aperture e le chiusure serali e della Domenica. L’ordinanza n°Z00010 in materia di igiene e sanità pubblica avente ad oggetto ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 è stata emanata dal Presidente della Regione Lazio Martedì 17 Marzo 2020. L’ordinanza ha validità fino al 5 Aprile 2020, salvo nuovo provvedimento.

Essa è RIVOLTA A TUTTI GLI ESERCIZI LA CUI APERTURA È ATTUALMENTE AUTORIZZATA (Allegato 1 del DPCM 11 Marzo 2020), FATTE SALVE LE FARMACIE E PARAFARMACIE sui cui orari non interviene, e invita anche espressamente i cittadini a effettuare spostamenti motivati dall’acquisto di generi di prima necessità più brevi possibile al fine di evitare lunghi spostamenti per recarsi a fare spesa in esercizi commerciali lontani da casa o dal posto di lavoro.

Questi i nuovi orari di apertura al pubblico previsti dal provvedimento: dal LUNEDÌ al SABATO apertura alle ore 8.30 e chiusura obbligatoria di tutti gli esercizi commerciali entro le ore 19.00; la DOMENICA: chiusura obbligatoria di tutti gli esercizi commerciali entro le ore 15.00.

Il provvedimento ribadisce, inoltre, che i gestori delle attività commerciali aperte devono garantire l’accesso agli esercizi con modalità contingentate e che comunque permettano di evitare assembramenti, in modo che sia garantita la distanza interpersonale di almeno un metro pena, come sanzione, la sospensione dell’attività in caso di violazione. In presenza di condizioni strutturali o organizzative che non consentano il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro, gli esercizi dovranno essere chiusi. I gestori dovranno inoltre «garantire e incentivare le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro, adottando protocolli interni di sicurezza e ricorrendo a qualsiasi dispositivo utile a limitare le forme di contagio».

Il provvedimento, frutto di un tavolo di confronto con le parti sociali, è finalizzato a tutelare la salute dei lavoratori del settore del commercio (contenendo il periodo i cui si trovano a lavorare a contatto del pubblico) e a garantire la loro mobilità in seguito ai provvedimenti di limitazione degli orari del Trasporto Pubblico Locale.