Da domani, lunedì 18 maggio, le celebrazioni liturgiche torneranno a essere celebrate con la presenza del popolo con il rispetto, da parte di tutti, dello specifico protocollo siglato dal Governo italiano e dalla Conferenza Episcopale Italiana e disponibile sul sito diocesano www.arcidiocesigaeta.it. In questi mesi difficili e complessi, l’arcidiocesi di Gaeta e le parrocchie sono state fianco a fianco della gente che vive in questo territorio, cercando di avere sempre come primi interlocutori le amministrazioni locali che sono in prima linea nell’affrontare l’emergenza Covid-19.
In occasione della ‘ripartenza’, le amministrazioni comunali come Ausonia, Castelforte, Fondi, Itri, Minturno, Monte San Biagio, Pastena, Ponza, Santi Cosma e Damiano, Spigno Saturnia hanno offerto gratuitamente la disponibilità per sanificare i luoghi sacri, aiutare le comunità ad applicare il protocollo nazionale, dare un aiuto concreto con materiali di protezione o altre donazioni. Questo è un segno di particolare vicinanza e attenzione che si pone in continuità con l’opera di sostegno reciproco, da sempre messo in atto da parte della Chiesa diocesana verso il popolo che abita in questo nostro bellissimo territorio.
“Il desiderio di stare accanto, che ha mosso l’impegno di trasmettere le celebrazioni, dovrà essere lo spirito di prossimità con cui vivere le nostre liturgie man mano che riporteremo la celebrazione nel suo luogo naturale: l’assemblea eucaristica. Ci ritroveremo rinnovati e con una nuova vitalità attorno alla mensa della Cena del Signore. Torniamo a dire ai nostri fedeli che l’Eucaristia si celebra, magari offrendo loro una rinnovata catechesi liturgica e aprendo la liturgia alla vita” afferma l’arcivescovo di Gaeta Luigi Vari.