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18 Dic 2024, Mer

Giovani e del territorio, gli schiacciatori e i liberi pontini. Grande: «Doveroso valorizzare i giovani del territorio, sogno una squadra tutta italiana»

CISTERNA DI LATINA – Nella passata stagione la Top Volley Cisterna è stata una delle squadre con il maggior numero di italiani nel roster tra le squadre di Superlega, con otto ‘azzurri’, subito dopo Padova e Piacenza. Una vocazione al made in Italy iniziata per necessità e poi proseguita con l’obiettivo di continuare un percorso di valorizzazione che va avanti da anni se si considera che nel prossimo campionato la squadra di coach Lorenzo Tubertini si presenta già con sette italiani e con altri due ruoli (uno schiacciatore e un opposto) ancora da ufficializzare. In questo contesto la società pontina ha sempre puntato su giovani del territorio per quanto concerne il ruolo di quarto schiacciatore e secondo libero: nella passata stagione la quarta banda è stata Luca Rossato (2001) che, visti gli ottimi rapporti di collaborazione con la Sabaudia Pallavolo era stato prima preso in prestito per giocare in serie C della Top Volley ma poi la società ha chiesto al Sabaudia di farlo restare per continuare la sua crescita personale nella prima squadra della Top Volley, mentre per quanto riguarda il ruolo di libero anche per il prossimo campionato ci sarà una maglia per Andrea Rondoni (1999), cresciuto nelle giovanili della Pallavolo Velletri prima di passare al Club Italia e poi nella serie C della Top Volley prima del grande salto in prima squadra. «Quello di valorizzare i talenti del territorio e provare a dare loro una possibilità importante nel campionato più bello del Mondo lo vediamo un po’ come una sorta di obbligo perché è giusto che una società come la nostra valorizzi giovani atleti molto validi dal punto di vista tecnico ma soprattutto capaci di affiancare alla crescita sportiva anche quella morale e dello studio – spiega Candido Grande, il direttore sportivo della Top Volley Cisterna – il mio pallino è quello di fare una squadra completamente di italiani e potenzialmente nel prossimo campionato potremmo partire con nove italiani su tredici, questa mi pare un’ottima media. Sempre per quanto riguarda il futuro mi piacerebbe poter collaborare ancora di più con tutte le società del nostro territorio, siamo aperti a creare un dialogo maggiore con tutti e che possa permettere la crescita dei giovani atleti, lo vedo come un atto dovuto verso questo grande bacino d’utenza».

GIOVANI PONTINI – Sono quasi dieci anni che la Top Volley ha un secondo libero italiano, giovane e del territorio pontino: già nella stagione 2013/2014 con un giovane Daniele Tailli (1993), che ha vestito la casacca della Top per ben quattro campionati (di cui tre come libero), poi è stato il turno di Louis Caccioppola (1998), che dal campionato 2016/2017 è stato il secondo libero dei pontini fino al 2018/2019 prima dell’arrivo di Rondoni. Anche per il ruolo di quarta banda c’è stato molto spazio per i giovani del territorio dal 2014/2015 al 2015/2016 è stato il turno di Paul Ferenciac (1996) partito dalle giovanili della Top Volley per poi passare per due anni all’Hydra Latina e quindi tornare per entrare a far parte del roster della prima squadra insieme a Urnaut, Starovic e Sottile, con la guida tecnica di coach Chicco Blengini, giusto per citare qualche nome. Nel 2017/2018 è stata la volta di Carlo De Angelis (1996), nato a Formia, nel sud pontino, di scuola trentina, fino ad arrivare a Luca Rossato che è stato il quarto schiacciatore della scorsa stagione.