Non posso che esprimere solidarietà e vicinanza a tutto il personale sanitario dell’ospedale Dono Svizzero di Formia su cui il direttore generale della Asl di Latina, Giorgio Casati, ha scaricato ogni responsabilità a seguito dei contagi da Covid 19 rilevati anche, e non solo, negli ultimi giorni nella struttura. Casati avrebbe dovuto assumersi la responsabilità di quanto si è verificato, proprio a causa delle sue scelte schizofreniche e scellerate, ed invece, con atteggiamento meschino e vergognoso, ha addossato a loro, definendolo un contagio di tipo “comunitario” e non “occupazionale”, l’accaduto.I comportamenti da censurare sono quelli di Casati, non certo quelli di medici, infermieri, tecnici, operatori socio sanitari e di tutti coloro che da mesi, con abnegazione e sacrificio, stanno garantendo prestazioni e assistenza ai pazienti Covid e no Covid tra mille difficoltà. Noi restiamo al loro fianco come fatto sinora e a loro rivolgiamo il nostro grazie e quello di tutti i cittadini che stanno facendo il conto alla rovescia in attesa che Casati lasci finalmente un ruolo che, come dimostrano i fatti, non ha saputo ricoprire con la serietà e il rigore che merita.