Dopo mesi di stop, poi la preparazione e gli allenamenti, finalmente riprendono i campionati del settore giovanile rossoblù. Nella giornata di domenica 18 aprile, infatti, inizierà la stagione 2020-2021 per l’Under 17 maschile.
Una rosa ampia – ben 19 sono i piccoli fondani, di cui una buona parte ha iniziato a giocare soltanto lo scorso anno – quella a disposizione di mister Valerio Pinto: un gruppo che, nonostante le interruzioni dovute all’emergenza sanitaria, è rimasto lo stesso ed ha un ottimo affiatamento. Dal punto di vista tecnico, tutti i ragazzi hanno un ampio margine di crescita, con l’obiettivo di crescere in approccio e mentalità, pensando che stanno iniziando a giocare ad un certo livello.
L’HC Fondi è inserita nel girone laziale insieme all’HandRoma. Con la formazione capitolina, i rossoblù giocheranno tre raggruppamenti. Al termine di questa fase, la vincente tra le due formazioni affronterà la vincente del girone Campania per l’accesso alle finali nazionali che si terranno dal 3 al 6 giugno a Chieti.
“Finalmente parte il nostro campionato. Dopo aver iniziato una stagione anomala fatta di interruzioni a causa del covid, ringrazio i ragazzi perché non hanno mollato e hanno continuato a lavorare con impegno e professionalità – dichiara il tecnico fondano Valerio Pinto –. Come società ci siamo posti l’obiettivo di qualificarci per le finali nazionali che si terranno a Chieti dal 3 al 6 giugno e in quell’occasione non vorremmo essere, eventualmente, la squadra materasso. Stiamo lavorando per arrivare pronti e per confrontarci con squadre che sono da anni al vertice del panorama nazionale, ma prima ci sono da superare altri esami, il primo del quale si chiama HandRoma”. Il giovane allenatore rossoblù ha poi proseguito sugli obiettivi: “I miei ragazzi sanno che per confrontarci con squadre importanti c’è bisogno di un cambio di mentalità e devo dire che, mai come quest’anno, ho visto un interesse particolare nel guardare gli atleti della prima squadra, i quali sono stati presi come esempio da tutti i miei ragazzi e questo non può che far bene per la nostra crescita e per il futuro di questa gloriosa società”.