OSSERVATORIO OSPEDALE SAN GIOVANNI DI DIO COMITATO CITTAโ DI FONDI (LT) –RIUNIONE DELLA COMMISSIONE SERVIZI ALLA PERSONA E SANITAโ DEL COMUNE DI FONDI – 24 MARZO 2022 ORE 11.00
Cari amici, lโemergenza da Covid 19 ha evidenziato con chiarezza la necessitร di rafforzare i servizi sul territorio per rispondere con piuโ efficacia ai bisogni di salute dei cittadini, ne รจ da esempio quanto accaduto in Piemonte e Lombardia dove, nonostante la Sanitร occupasse posizioni di eccellenza nel Sistema Salute, la carenza dei servizi nel territorio ha creato danni e disservizi molto significativi. In questa ottica si inserisceย la nascita di nuove strutture come lโOspedale e la Casa di comunitร . Premesso questo, nella speranza che il piano di fattibilitร approvato dalla Direzione Generale ASL con delibera 261 del 03.03.2022 possa tramutarsi in atti concreti, e su cui, consentitemi, nutro forti dubbi che piuโ avanti vi chiariroโ, รจ necessario oggi, direi impellente, evidenziare e sottolineareย che l’Ospedale San Giovanni di Dio e lโOspedale di Comunitร ย sono due realtร distinte e separate che andranno ad integrarsi, quindi non solo il nostro nosocomio continuerร a svolgere la sua azione, bensiโ verrร necessariamente riqualificato e potenziato come da programma. Da quello che leggiamo ed apprendiamo dagli atti regionali e da quanto emerge in sede di dibattito, doviziosamente illustrato dal Direttore del Distretto LT4 Dr. Giuseppe Ciarlo, l’occasione รจ propizia per rimarcare che La struttura di comunitร sarร a gestione prevalentemente infermieristica, nascerร per contribuire ad una maggiore appropriatezza delle cure determinando una riduzione di accessi impropri ai servizi sanitari del San Giovanni di Dio come, ad esempio, quelli al pronto soccorso o ad altre strutture di ricovero ospedaliero o il ricorso ad altre prestazioni specialistiche.Riflettere senza allarmarsi ed allarmare inutilmente รจ dโobbligo, questo soprattutto lo dobbiamo alla nostra comunitร , evitare che arrivino notizie distorte alla collettivitร deve diventare un imperativo categorico in quanto minano psicologicamente la serenitร dei cittadini. Purtuttavia, nel dichiararci favorevoli a tale proposta, ritengo importante lanciare un grido dโallarme,ย non lasciamoci distrarre,vigilare e continuare adย attenzionareย il San Giovanni di Dio deve restare la prioritร di tutti, mai abbassare la guardia.Di contro, ad onor del vero, va detto che il San Giovanni di Dio continua a ricevere piccoli investimenti, forniture di nuove attrezzature continuano ad esserci, vedi la nuova mammografia giร installata e funzionante, vedi la vecchia Tac che a giorni sarร sostituita con un nuovo macchinario a 128 strati, che con un investimento di oltre 500.000 euro garantirร tempi piรน brevi ed esami diagnostici piรน accurati, aggiungasi il nuovo mammografo digitale, il cosiddetto telecomandato. Sul fronte Servizi occorre invece prestare molta piuโ attenzione, troppe volte infatti abbiamo ricevuto rassicurazioni, non ultimo in sede di incontro ufficiale avuto con la Direzione Sanitaria presso il San Giovanni di Dio in data 20 gennaio 2022, sulla attivazione delย Day surgery, sullaย riaperture della Chirurgia, avendo la ASL fatto un passo indietro e deciso di non dirottare interventi presso strutture private in quanto analizzato e ritenuto piรน oneroso che farli presso proprie strutture,ย La Cardiologiaย si sta’ giร riorganizzando, รจ partita la telemedicina e lโelettrofisiologia o cardiologia pediatrica ed รจ prevista la istituzione di un posto letto attrezzato per ricoveri urgenti.Detto questo, Approfittando della presenza del dr. Ciarlo, ed al fine di darci degli obiettivi e delle scadenze concreti, chiedo e propongo di stabilire con la Direzione Sanitaria qui intervenuta, una โRoad Mapโ, stabilendo con gli addetti ai lavori date concrete relative alla effettiva partenza dei suddetti enunciati servizi, aggiornandoci successivamente per le dovute verifiche.Ritornando allโOspedale di Comunitร , nel sottolineare ancora una volta la straordinarietร della proposta, approfitto per ringraziare la celeritร con cui la Amministrazione ha inteso recepire tale importante azione e nel contempo approfitto perย invitareย tutte le forze politiche, indistintamente di maggioranza e di opposizione, a fare fronte comune nel seguire lโiter amministrativo / politico del progetto, affinchรจ questo realmente si realizzi e non resti invece il solito sogno nel cassetto.Il perchรฉ del mio invito a lavorare compatti per il bene comune, ma soprattutto a riflettere sui pericoli che incombono ve li chiarisco esponendovi le mie perplessitร :<<Spesso ci chiediamo perchรฉ la pubblica amministrazione realizza opere scomode, disfunzionali, sovradimensionate in modo abnorme e costose da manutenere. In Italia abbiamo, in ossequio allโArticolo 23 del Codice degli Appalti, Dlgs. 50/2016, una progettazione di lavori pubblici che si articola su 3 livelli tecnici:A) progetto di fattibilitร tecnica ed economica o meglio detto studio di fattibilitร ;B) progetto definitivo;C)progetto esecutivo.Il primo livello, cioรจ lo studio di fattibilitร di cui stiamo oggi parlando, serve per valutare se lโopera รจ realizzabile ed anche per individuare i costi di larga massima che si dovranno sostenere. Eโ una sorta di analisi costi benefici. Questo studio si ritiene indispensabile per conoscere gli importi da stanziare per realizzare lโopera, oppure se sarร necessario ricorrere a finanziamenti o mutui, โDopodichรฉโ,ย se si decide che lโopera โsโha da fareโย si potrร procedere con lโelaborazione del progetto, un progetto nel quale vi dovranno essere tutti gli elementi per realizzare lโopera.Sindaco, Presidente, Consiglieri,ย Medici, colleghi delle Associazioni intervenute, vi ho sottolineato <<se si decide che lโopera โsโha da fareโ>>, per evidenziarvi cheย con la disponibilitร dellโarea prontamente resa disponibile dallโAmministrazione, e con la delibera della ASL,ย siamo solo alla fase iniziale, alle comunicazioni di intenti, non a caso la stessaย dottoressa Silvia Cavalliย (Direttore Generale della ASL) nel firmare la delibera 261 del 03.03.2022 ha doverosamente precisato <<di prendere atto che lโadozione dellโatto non comporta costi in quanto atto prodomico ai fini dellโassegnazione di un relativo finanziamento>>, pertanto, se auspichiamo, se veramente crediamo e vogliamo lโOspedale di Comunitร , occorre concentrarci ed elaborare un percorso che ci veda tutti uniti nel seguire e dare battaglia per le medesime problematiche.Vorrei continuare a parlare di altre numerose problematiche che ci stanno molto a cuore, vedi il Pronto Soccorso, i ricoveri ballerini H24 in medicina che dopo le ore 20,00 per la cronica mancanza di medici diventano problematici, la riapertura della terapia intensiva, etc, ma, Vista lโora concludo enunciando una nostra grande preoccupazione, che chiedo a tutti di farla propria e di condividerne le finalitร :ย <<correva fine anno 2019, in sede di incontro svoltosi a Fondi alla presenza dellโAssessore Regionale DโAmato, dellโex D.G. Casati, del D.S. Visconti, del direttore del dipartimento interaziendale dr. Palmieri, fuโ annunciato un investimento pari a 10 milioni di euro, destinati al potenziamento e ammodernamento del San Giovanni di Dio. Nel dettaglio dovevano essere stanziati 2 milioni di euro da destinare alla parte impiantistica ed altri 7/8 milioni per lavori edili ed impiantistici che, secondo cronoprogramma dovevano riguardare il week Surgery, la medicina generale, il miglioramento sismico della struttura, etc. Purtroppo abbiamo avuto modo di constatare che dal piano di investimenti in ambito sanitario varato dalla Regione Lazio nel 2021 non un solo euro รจ stato destinato al nostro Ospedale. Da qui la nostra preoccupazione nasce e si solidifica,ย come Cittadinanzattivaย abbiamo giร inoltrato formale richiesta di chiarimenti allโAssessorato alla Sanitร della Regione Lazio, e chiediamo a tutte le forze politiche di farsi carico di analoga iniziativa atta a conoscere:a) Che fine hanno fatto gli stanziamenti promessi;b) Come si intende procedere per realizzare i progetti di intervento ed i relativi computi metrici enunciati ed approvati dai responsabili ASL e dallo stesso Assessore? Se erano urgenti prima non lo sono piuโ ora?Cari amici, la Sanitร non puoโ morire di incertezze, i cittadini devono essere rincuorati e non trascinati a perdere fiducia nelle Istituzioni che, al contrario, la incertezza dovrebbero contribuire a dipanarla.In questo contesto che vi ho narrato si inseriscono le perplessitร espresse in premessa che nutriamo sulla concreta realizzazione dellโOspedale e della Casa di Comunitร a Fondi.La domanda genuina che ci poniamo e vi poniamo continua ad essere, se 10 milioni di Euro sono spariti nel nulla, riusciranno i nostri prodi politici regionali a trovare i 5/6 milioni necessari per realizzare le nuove opere che ci stanno proponendo?, o le risorse sono sempre le stesse che riemergono in altra forma, di fatto lasciandoci immaginare scenari futuri per il San Giovanni di Dio assai ridotti?Il Direttore del Distretto ha inteso rassicurarci sul fatto che gli investimenti per il nostro nosocomio, anche se suddivisi in piuโ trance, ci sono e continuano ad esserci, francamente non ci ha assolutamente ne convinti ne rasserenati, 10 milioni sono ben altra cosa rispetto ai contentini che notiamo pervenire sotto forma di qualche macchinario o di qualche sparuto intervento.Le risposte a tutto questo le attendiamo dalla politica,ย in questo caso Regionale, i cittadini aspettano impazienti.Nel salutare Ringrazio Il sindaco di Fondi dr. Beniamino Maschietto, la Presidente di Commissione Avv. Daniela De Bonis ed i Consiglieri per averci consentito di partecipare allโincontro odierno con lโauspicio di rivederci presto per effettuare un debito riscontro sullo stato di avanzamento dei lavori. Un doveroso ringraziamento va al Direttore del Distretto LT4 dr. Giuseppe Ciarlo per la presenza e la disponibilitร a rispondere alle domande e a fornire i chiarimenti.Grazie dellโascolto.
Mario ABBATECoordinatore di Cittadinanzattiva