Interruzione
18 Dic 2024, Mer

Il comandante della Capitaneria di Porto di Gaeta ed il comandante GdF di Formia accolti nello storico consesso pisano

Si è volta ieri nella splendida cornice del Palazzo dei 12, in piazza dei cavalieri a Pisa, la  bellissima cerimonia che vede l’ingresso ogni anno di nuovi Accademici nella prestigiosa Accademia di Marina dei Cavalieri di Santo Stefano di Pisa. Ben rappresentato il golfo di Gaeta. Quest’anno, infatti, a “laurearsi” come nuovi accademici ben due gli ingressi dal Golfo. Si tratta del  comandante della capitaneria di porto di Gaeta, Capitano di Fregata Angelo Napolitano, ed il comandante del Gruppo Guardia di Finanza di Formia, il Tenente Colonnello Luigi Galluccio.  La loro attività di divulgazione culturale quale strumento di prevenzione della legalità è stata valutata essenziale ed in linea con i fini dell’Accademia. I Legati dell’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano del Golfo di Gaeta, il dott. Daniele Elpidio Iadicicco ed il cav. Alberto Simione, avevano compiuto tale segnalazione al consiglio di Accademia proprio grazie alla collaborazione in campo culturale continuo instaurata con i due comandanti.  Ultima esperienza in tal senso poche settimane fa per il 75 anni della Costituzione, organizzata dalla Legazione a Gaeta.   

I  comandanti Galluccio e Napolitano saranno, tra gli altri nominati ieri, gli ultimi ad essere accolti nello storico consesso pisano sotto la presidenza dell’ammiraglio Luigi Romani, 101 anni, decano degli ammiragli italiani, che ha lasciato la presidenza dopo molti anni di lavoro.   

La cerimonia all’interno della magnifica sala delle cerimonie è stata preceduta dalla presentazione dell’ultimo libro dell’ammiraglio Liberi.  Solo diciotto i nuovi ingressi in tutta Italia tra docenti universitari, alti ufficiali delle forze armate, personalità del mondo scientifico ed imprenditoriale. Viva soddisfazione del Presidente dell’Istituzione Umberto Ascani, che ha sottolineato come l’Accademia ed i suoi membri siano essenziali al lavoro svolto in ambito culturale, introducendo il nuovo Presidente dell’Accademia, il prof.  Marco Gemignani.