Magnolia Basket Campobasso – Oxygen Roma Basket 66-64 (18-18, 36-36, 54-52, 66-64)
Magnolia Basket Campobasso: Pallas 17, Narviciute, Kacerik 2, Trimboli 2, Giacchetti, Quinonez 6, Dedic 17, Srot, Morrison 8, Mistinova 14. Coach: Sabatelli.
Oxygen Roma Basket: Romeo 8, Dongue 15, Cupido 8, Bongiorno, Scarsi, Czukor 15, Sventoraite 4, Gilli, Kalu 14. Coach: Di Meglio.
Arbitri: Marco Attard, Vincenzo Di Martino e Chiara Bettini.
L’avventura della Oxygen Basket Roma nella Techfind Serie A1 Lega Basket Femminile inizia con una sconfitta, al termine di una gara equilibrata e decisa dalle piccole cose. Dettagli che hanno indirizzato la sfida.
Le ragazze di coach Di Meglio partono subito bene con i primi storici punti di Dalma Czukor. Nel primo quarto grande impatto da parte di Dongue che timbra il cartellino con 8 punti. Il primo periodo termina 18-18. La Oxygen parte subito forte anche nel secondo quarto arrivando sul +7, 18-25. Morrison e Pallas però salgono in cattedra e riportano in vantaggio le padrone di casa. Roma non ci sta e grazie alla perfetta realizzazione dalla lunetta rispondono presente. Il secondo quarto termina in parità (36-36). Dopo l’intervallo la Magnolia parte con la marcia ingranata raggiungendo il +7. Le capitoline reagiscono con personalità e alla fine del terzo quarto il tabellone luminoso dice 54-52. Nell’ultimo periodo la Oxygen è battagliera, non si scompone sotto i colpi dei padroni di casa e si arrende solo alla fine sul suono della sirena, per il 66-64.
Queste le dichiarazioni in conferenza stampa di coach Di Meglio al termine del match: “Rivedere determinate persone è stata un’emozione fortissima, queste sono amicizie che rimarranno per sempre. Il passaggio nel Molise e queste amicizie sono cose preziose nella mia vita dopo tutto quello che abbiamo vissuto negli ultimi anni. Fin dalle prime partite abbiamo avuto questi up and down, la scelta di non avere un playmaker alla Trimboli ci può portare a questi aspetti. Senza cercare alibi, abbiamo avute diverse assenze nell’ultime settimane e non abbiamo potuto provare determinate cose dal 20 agosto in poi. Oggi ci siamo giocati la partita punto a punto e per quelli che sono i nostri obbiettivi siamo in linea con le aspettative. E’ ovvio che si vuole sempre vincere, ma purtroppo non lo si può sempre fare. Ci deve rimanere l’idea che ci siamo, aldilà di alcune ingenuità evitabili che spero già dalla prossima settimana di non vedere più. Adesso ci aspetta Sassari che, nel valutare i roster del campionato, è nella nostra stessa fascia. I dettagli saranno fondamentali, così come lo sono stati oggi. Vogliamo essere all’altezza anche a Sassari, loro avranno il dente avvelenato e in casa è sempre un avversario molto temibile. Ci aspetteranno con il coltello fra i denti, il campionato è ancora lungo e ho visto dove dobbiamo migliorare, non mi fascio la testa prima del dovuto. Sono sicuro che tra qualche settimana le nostre giocatrici avranno una forma fisica sicuramente migliore rispetto ad ora“.
Caterina Gilli: “Questa è stata la nostra prima partita, si è visto. Dobbiamo ancora migliorare, possiamo essere protagoniste in questo campionato. Oggi avevamo u avversario di livello, noi dobbiamo solo migliorare. Sassari? E’ una squadra forte, andiamo là e ce la giochiamo. Abbiamo avuto problemi fisici, ma adesso ci siamo riprese e possiamo fare sempre meglio“.