Il Comitato spontaneo di cittadini formiani comunica, con profondo rammarico, lo stop delle trattative per l’acquisizione del Città di Formia Calcio in quanto non sussistono le condizioni per procedere alla limpida conclusione dell’operazione.
Dopo mesi di negoziati estenuanti e di innumerevoli richieste, continuiamo a fare i conti con la grande approssimazione che ha accompagnato la lenta – e non per causa nostra – evoluzione degli step necessari per il passaggio della società.
Ieri, dopo l’ennesimo incontro tra le parti, risultano ancora mancare all’appello documenti fondamentali per la definizione della trattativa.
I presidenti Mario Carrano e Giovanni Amato gridano a perdifiato la loro verità, ribadendo la produzione e l’invio di tutti gli incartamenti necessari. Non è così: in possesso del nostro commercialista, ci sono documenti e informazioni parziali che arrivano al 31/12/2023. Questo buco ci costringe a fare un passo indietro, non potendo prenderci rischi in avvenire e con il serio pericolo di divenire attori di un azzardato salto nel buio.
Non possiamo fare altro che ringraziare rosa e staff tecnico della prima squadra, gli allenatori del settore giovanile e tutti i loro collaboratori che, con serietà e professionalità, hanno continuato a svolgere il loro lavoro senza percepire per mesi alcun tipo di rimborso.
Grazie ai tifosi biancazzurri che in questo momento di forte difficoltà non hanno fatto mancare la loro energia, accompagnando con entusiasmo queste interminabili giornate di speranza. Insieme abbiamo creduto nel progetto e ci siamo fidati di persone alle quali pensavamo interessasse il futuro della realtà calcistica biancazzurra. Ci è stata, invece, preclusa la possibilità di salvare il salvabile, in extremis e a qualsiasi prezzo.
Il Comitato proseguirà a lavorare per il futuro del calcio formiano, valutando scenari e azioni da perseguire per garantire continuità all’importante progetto sportivo biancazzurro.