ยซFatti di cronaca avvenuti altrove e attribuiti a Fondi, gravi inesattezze e accostamenti tendenziosi: quella dipinta dalla trasmissione โ4 di Seraโ, in onda su Rete4, nella serata del 18 settembre 2024, non รจ la Cittร di Fondi, pretendiamo una rettifica e delle scuse ufficiali. Qui, da 20 anni ormai, le comunitร straniere sono integrate. Gli studenti di ieri, oggi in molti casi sono imprenditori di successo che spesso danno lavoro ad altriยป.
Il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto, dopo aver rilasciato interviste a tutte le principali emittenti televisive e alla stampa nazionale sul caso della classe di prima elementare ritrovatasi con soli alunni stranieri a causa del trasferimento presso altri plessi di compagni italiani, ha deciso di intervenire a mezzo stampa per interrompere il flusso di falsitร che sta travolgendo la cittร .
ยซIn primis โ precisa il primo cittadino โ e mi riferisco al servizio della giornalista Camilla Romano Bruno, l’episodio del bracciante ferito, abbandonato e drammaticamente deceduto รจ avvenuto in un altro Comune, distante un’ora da Fondi. L’episodio รจ stato invece scorrettamente collegato al Mof.
Nella nostra cittร le varie etnie hanno sempre convissuto serenamente, questo non vuol dire che non ci siano delle problematiche ma io in prima persona ho sempre ricevuto e ascoltato ogni rimostranza o richiesta da parte di tutti i rappresentanti delle varie comunitร residenti. Questa volta, per cause da accertare, i genitori in protesta anzichรฉ rivolgersi al sindaco hanno parlato direttamente alla Rai scatenando un ciclone mediatico con una successiva ripresa della notizia da tutti i media nazionali, alcuni dei quali hanno decontestualizzato l’episodio affibbiando etichette alla cittร e ai fondani. In tutte le nostre scuole, italiani e stranieri convivono pacificamente da anni con eccellenze e studenti straordinariamente meritevoli. Questo รจ stato possibile grazie anche a classi in cui la percentuale di italiani e stranieri รจ stata da sempre bilanciata cosรฌ da consentire ai docenti di tutti i plessi di svolgere un egregio lavoro didattico e di inclusione. Quest’anno presso il comprensivo Aspri, in cui sono in corso anche lavori per la realizzazione di nuove aule, si รจ registrato un problema di numeri in quanto tale istituto รจ preferito, e non soltanto per motivi di residenza, dalle famiglie di nazionalitร indiana e pachistana. L’istituto, infatti, da oltre 30 anni attua corsi di alfabetizzazione e perfezionamento della lingua italiana. E grazie ai fondi europei offre lโopportunitร a tutti gli alunni di partecipare a corsi in orario extracurriculare per favorire la socialitร e per recuperare gli apprendimenti soprattutto nella lingua italiana. Ma appare evidente che tutte queste attivitร non possono essere sufficienti in una classe con una maggioranza di alunni di un’altra nazionalitร . Se le famiglie si fossero rivolte al sindaco prima di scomodare i media, sono sicuro che avremmo trovato una soluzione come del resto stiamo facendo. Io incontro periodicamente i rappresentanti di tutte le comunitร straniere, partecipo agli eventi culturali e religiosi, dialogo con gli studenti e sono stato per anni medico di centinaia di famiglie di nazionalitร indiana, pachistana e albanese. In questi anni ho visto molti giovani studiare, diventare imprenditori e dare lavoro, a loro volta, ad altri connazionali o italiani. La realtร descritta dai media nazionali non รจ quella della cittร che rappresentoยป.