Interruzione
18 Dic 2024, Mer

Momenti di grande emozione si sono vissuti sabato sera durante la cerimonia finale del Premio “Rodolfo Di Biasio – Città di Formia”. L’evento, promosso dal Comune di Formia in collaborazione con il Sistema Bibliotecario “Sud Pontino”, è stato un omaggio alla figura di Rodolfo Di Biasio, uomo, artista e docente, ma è stata anche l’occasione per celebrare la memoria di Roberto Tortora, compianto narratore, saggista e docente di Formia prematuramente scomparso nel 2013, a cui è stata dedicata la sezione Giovani del premio.
“La nostra Amministrazione ha fortemente voluto l’istituzione del Premio letterario Rodolfo Di Biasio-Città di Formia, in quanto si tratta di una figura che ha dato lustro alla nostra città e all’intero territorio del basso Lazio – ha detto il sindaco Gianluca Taddeo – Un uomo che si è distinto per le sue eccellenti doti di poeta, narratore, critico letterario e non da ultimo di docente. Tanti gli alunni di Formia o delle città vicine che ancora ricordano le sue interessanti lezioni.
L’istituzione di un Premio alla Sua memoria ci sembra un giusto riconoscimento sia all’ex professore che ha dedicato la propria vita all’educazione e alla formazione di diverse generazioni, sia al poeta e saggista che ha contribuito a promuovere la cultura, la letteratura e il pensiero critico, portando sempre in alto il nome di Formia”.
“Io ho avuto il privilegio di essere stata un’alunna del professor Di Biasio – ha aggiunto l’Assessore alla Cultura, Luigia Bonelli – e non ho mai dimenticato le emozioni che mi ha trasmesso in quegli anni. Un premio alla sua memoria credo sia anche un piccolo gesto per poter dare voce al senso di gratitudine che noi ex alunni e noi cittadini di Formia nutriamo nei suoi confronti. Questo premio è anche un riconoscimento al Di Biasio uomo di cultura e intellettuale: vogliamo che il concorso letterario diventi una occasione di incontro e di scambio, un momento di riflessione sulla potenza della parola poetica come strumento di crescita personale e collettiva”.
📸 Gianni Spirito