Formia:𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐍𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐏𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐒𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐫𝐬𝐞.

𝐋𝐚 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐧𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐏𝐞𝐧𝐞𝐥𝐨𝐩𝐞 𝐚𝐥 𝐬𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 𝐆𝐢𝐚𝐧𝐥𝐮𝐜𝐚 𝐓𝐚𝐝𝐝𝐞𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥’𝐚𝐝𝐞𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐅𝐨𝐫𝐦𝐢𝐚 𝐚𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐝𝐢 𝐢𝐥𝐥𝐮𝐦𝐢𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧 𝐬𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐯𝐞𝐫𝐝𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐝𝐚𝐫𝐞 𝐬𝐩𝐞𝐫𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐫𝐬𝐞.

Egregio Sindaco,

Le scrivo, mentre i Nostri occhi sono ancora illuminati dal bagliore che li ha pervasi di splendida luce verde.

Emozione, gratitudine e gioia, con il cuore un po’ tremante, mentre ammiravamo e fissavamo

sul nostro obiettivo, la Torre di Mola e la Torre di Castellone.

Solo la sensibilità, il senso di empatia e solidarietà che ci avete dimostrato appartenerVi, lo ha reso possibile.Con rispetto, condivisione ed impegno, siete stati faro di luce a rischiarare la strada del

ritorno per tutti i nostri scomparsi.E allora il grazie gigantesco che sentiamo e abbiamo bisogno di dirvi, sappiate che non viene direttamente da Noi, ma dai Nostri invisibili, per 96.541 volte GRAZIE, ovvero moltiplicato per il numero delle persone – donne, uomini, ragazze/i, bambine/i – che vivono nella terra del niente, sepolti in un limbo che da mesi, anni, decenni non li conduce ad una via d’uscita.

Per ognuna di queste persone c’è uno o più famigliari in una dolorosa attesa senza tempo,

ecco perché aver accolto la nostra richiesta di luce, ha fatto si che donaste un sorriso di speranza a chi non potrà, nemmeno quest’anno, mettere il regalo sotto l’albero di Natale, aggiungere quel posto a tavola da troppo tempo vuoto e che, proprio con l’avvicinarsi della festa più magica e colorata dell’anno, si fa angoscia palpabile.

Da oggi su tutte le pagine social sia di Penelope Lazio che di altri Regionali – perché la

partecipazione ha coinvolto tutta la nostra bella Italia – saranno pubblicate le foto dei vostri

Comuni.Abbiamo anche vissuto l’emozionato ascolto della lettura di alcuni nomi di nostri scomparsi

per trasmettere a tutta Italia in un vibrante messaggio di gemellaggio tra Penelope e Libera di Don Ciotti: tutti insieme, da Potenza con mamma Filomena Claps e da Firenze con la mamma del piccolo Kata scomparsa a 5 anni ed ancora non tornata alle sue braccia.

Insomma una gara densa di forti simbologie, di cui Voi siete stati tra i protagonisti, perché

siete diventati “un faro di luce per illuminare tutte le farfalle di Penelope che ancora attendiamo, permettendo a quelle vite di continuare ad esistere”!

Un affettuoso saluto a tutta l’Amministrazione, con i migliori auguri di buon lavoro e Buon Natale.

𝐋𝐚 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐏𝐞𝐧𝐞𝐥𝐨𝐩𝐞 𝐋𝐚𝐳𝐢𝐨 𝐎𝐝𝐯

𝐋𝐚𝐮𝐫𝐚 𝐍𝐨𝐫𝐦𝐚 𝐁𝐚𝐫𝐛𝐢𝐞𝐫𝐢