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29 Dic 2024, Dom

Terracina calcio 1925: “Alea iacta est – Il dato è tratto” La società esclude Buonocore e Bianco e affida la presidenza a Eugenio Baioni

Era il 10 gennaio del 49 a.C., quando Gaio Giulio Cesare decise di attraversare il fiume Rubicone con il suo esercito violando deliberatamente la legge romana che vietava di entrare armati in Italia senza l’autorizzazione del Senato.

Di converso la nostra piccola storia calcistica terracinese ci porta al 24 dicembre 2024, quando nella sede del Terracina calcio 1925 di via Ceccaccio i soci presenti: Donatello ed Eugenio Baioni, Delfina De Angelis, Vincenzo Bernabai e Gianluca Saccoccia, assenti i soci Bianchi e Buonocore, hanno in senso figurato varcato il Rubicone societario rinnovando le cariche sociali.

Alle ore 09:00 in punto il vice presidente Donatello Baioni prende la parola e rende edotta la convocata assemblea sulle motivazioni del rinnovo della cariche sociali:”…premesso che in data 27.11.2024 – afferma – il sig. Biagio Buonocore con un comunicato ufficiale pubblicato sulla pagina istituzionale della ASD Terracina 1925 ha rassegnato le dimissioni dalla carica di Presidente e da allora si è disinteressato della gestione della società e della squadra lasciando tutti i gravosi oneri gestionali a carico esclusivo del vice presidente.

Dal momento che tale comportamento, mai contestato, oltre ad essere contrario ai doveri di diligenza richiesti dalla natura del delicato incarico che ricopriva è, altresì, contrario agli obblighi e doveri statutari e dei principi di correttezza e buona fede oggettiva, già evidenziati nel verbale di assemblea del 15.12.2024, ritenuto il comportamento tenuto dal sig. Biagio Buonocore e Giuseppe Bianco, entrambi protagonisti della medesima condotta lesiva nei confronti della ASD Terracina 1925 e contraria agli obblighi di diligenza, buonafede e al dovere di non compiere atti dannosi per l’ASD Terracina 1925, constatato che tale condotta ha arrecato un grave nocumento all’ASD Terracina 1925 sia in termini di danno emergente e lucro cessante che in termini di danno all’immagine, ed essendo venuto meno il rapporto fiduciario necessario per la corretta gestione della ASD con il sig. Buonocore e il sig. Bianco, INVITO l’assemblea dei soci a votare sul primo punto all’ordine del giorno: la revoca del presidente e del segretario.

L’assemblea, all’unanimità, delibera la revoca immediata del presidente Buonocore e del segretario Bianco”.

Per il secondo punto all’ordine del giorno: nomina del nuovo direttivo, l’assemblea all’unanimità elegge i soci: Baioni Eugenio, Baioni Donatello e De Angelis Delfina.

Il direttivo, come previsto dall’art. 20 dello statuto, nomina presidente dell’ASD Terracina 1925, Baioni Eugenio, che accetta l’incarico.

Lo stesso direttivo nomina ripetitivamente vice presidente Donatello Baioni e come segretario Delfina De Angelis, i quali accettano l’incarico”.

L’assemblea dei soci, nel dare mandato al presidente Eugenio Baioni di provvedere alle dovute comunicazioni presso gli uffici competenti, alle ore 11:00 chiude ufficialmente il verbale.

Con questo importante passaggio societario, riteniamo che la vicenda non possa dirsi conclusa del tutto: sappiamo di iniziative presso la Lega e di diffide al neo costituito direttivo da parte di Buonocore e Bianco, ma soprattutto perché per sostenere gli sforzi economici capaci di ribaltare la situazione che si è venuta a creare occorrono forze “fresche” e motivate di imprenditori che siano in grado TANGIBILMENTE e non a chiacchiere di condividere il periglioso percorso di giungere a salvare la categoria e a riprogettare il futuro.

Vi sono soggetti che rispondono a queste elencate caratteristiche?

Ebbene, se ci sono, facciano un passo in avanti una volta per tutte e che si riprenda a marciare, tutti insieme, mietendo altri ed importanti successi, nel fatidico anno del primo CENTENARIO della società!

Everardo Longarini