Buon anno, innanzitutto. Che sia migliore, speriamo, di quello trascorso.
Il nostro 2024 è stato segnato da episodi, tutti nella seconda parte dell’anno, che ci inducono a riflessioni sulla direzione che la nostra comunità cittadina sta prendendo, nel bene e nel male.
A settembre finiamo ancora ancora sui Tg nazionali per la questione (strumentalizzata) delle classi di soli stranieri alla primaria dell’Istituto Comprensivo “Alfredo Aspri”, dove, per le prime, il numero degli alunni di origini straniere è considerevole. Ad inizio anno scolastico la Preside, come è buona prassi, dimensiona classi “miste” ma le famiglie degli alunni italiani protestano: “Molti dei bambini stranieri non conoscono l’italiano, l’attività didattica ne è rallentata”. Per cui trasferiscono i figli in altri istituti e in due classi della “Aspri” restano solo alunni stranieri. Scoppia il caso nazionale e come sempre c’è chi strumentalizza la questione. La patata bollente finisce all’ufficio Scolastico Regionale, che scrive alla Preside… di riequilibrare le classi. Ma la questione di fondo resta, ed è la classica scoperta dell’acqua calda: il nostro sistema scolastico sta in piedi, ormai, per la presenza degli alunni di origini straniere. Senza di loro, con gli italiani – me compreso – che non fanno più figli, saremmo costretti ad un drastico ridimensionamento non solo delle scuole.
Multietnici
A novembre sono caduti i trent’anni dall’elezione a sindaco del compianto Onoratino Orticello: persona per bene, politico coerente, amministratore cristallino. Orticello è stato il primo sindaco di destra della città dalla fine del secondo conflitto mondiale ed ha interrotto una lunga serie di amministrazioni di sinistra. La sua elezione ha inaugurato trent’anni di centrodestra a Fondi, la cui ricorrenza offre lo spunto per un bilancio dell’esperienza politica iniziata nel 1994.
Amarcord
A fine anno i carabinieri scoprono in un’area boschiva del Cucuruzzo un piccolo arsenale di armi che pare fosse nella disponibilità di un’organizzazione criminale con base anche a Fondi.
Preoccupante
Nei giorni scorsi è tornata, dopo tre anni, la cerimonia di auguri dei Falchi di pronto intervento. Un’iniziativa dedicata ad Enzo Marino, esempio di disponibilità ed altruismo, in cui è stato presentato il nuovo calendario dei Falchi.
Esemplare
Giovanni Stravato