Gaeta : MARC LUYCKX GHIS” Verso una cultura di Pace: l’economia immateriale 3.0″

Sabato scorso, a Gaeta, presso l’Aula Magna dell’Istituto Nautico Giovanni Caboto, si è tenuto l’incontro inaugurale dell’undicesima stagione dell’Associazione Confronti. L’evento ha visto la partecipazione della dirigente scolastica, prof.ssa Maria Rosa Valente, e del delegato alla cultura del Comune di Gaeta, dott. Gennaro Romanelli.
Ospite d’eccezione, come tradizione per il primo appuntamento di ogni stagione, è stato il Prof. Marc Luyckx Ghisi, Presidente onorario di Confronti. L’illustre studioso belga ha offerto una stimolante relazione intitolata “Verso una cultura di pace: l’economia immateriale 3.0”.
Nel corso dell’intervento, il Prof. Ghisi ha proposto una profonda analisi delle principali dinamiche della nostra epoca, tutte riconducibili a un radicale cambio di paradigma esistenziale. Ha descritto il passaggio da una cultura della “Morte” – fondata sull’illusione di una crescita infinita, tipica dell’era industriale, e sul timore di un conflitto nucleare – a una cultura della “Vita”. Quest’ultima si basa su valori di pace, sul ruolo cruciale delle donne nella società, su straordinari progressi tecnologici e su una visione multipolare degli equilibri politici internazionali.
Il relatore ha affrontato una vasta gamma di temi, arricchendo il dibattito con il suo straordinario bagaglio di esperienze personali, conquistando il pubblico presente grazie alla forza e alla chiarezza delle sue argomentazioni.
Impossibile non sottolineare la freschezza intellettuale, il realismo ottimista e la contagiosa fiducia nella vita del Prof. Ghisi, che ha saputo ispirare con il richiamo a profondi insegnamenti spirituali. Al centro del suo messaggio, il bisogno urgente di un’evoluzione della Coscienza umana, un tema che ha coinvolto e appassionato l’uditorio.
L’incontro si è concluso con un vivace dialogo tra il relatore e il pubblico, arricchito da numerose domande e osservazioni. Un sentito ringraziamento a Marc per la sua generosità comunicativa e per l’energia positiva che ha saputo trasmettere.
Alla prossima!
Per Confronti,
Francesco Villano