Seconda vittoria consecutiva per il Fondi che sul sintetico del “Madonna degli Angeli” si impone per 2-1 sul Don Bosco Gaeta grazie alle reti di Schiavullo e Di Fazio.
Ancora tre punti per il Fondi, conquistati tra le mura amiche del Centro Sportivo Madonna degli Angeli in una gara giocata a porte chiuse. Per i Rossoblù è la seconda vittoria di fila, nonché il quarto risultato utile tra campionato e Coppa, per un 2025 finora nettamente positivo, il quale sta segnando l’inversione di rotta rispetto alle ultime settimane del vecchio anno.
Primo tempo scialbo da parte del Fondi, durante il quale la Don Bosco rischia anche si passare in vantaggio, con un rigore che si stampa sulla traversa. Accade tutto negli ultimi venti minuti: al 70° Alessandro Schiavullo porta in vantaggio il Fondi, ma passano solo sei minuti e arriva il gol dell’ex: a firmare il pareggio è Giuseppe Oliviero, in casacca rossoblù fino alla scorsa stagione. All’81° ci pensa Ilario Di Fazio a stabilire il definitivo, quanto mai sudato, 2-1.
Tre punti importanti che, complici il pari del Minturno e la sconfitta della Nuova Sant’Angelo, riportano il Fondi in quinta posizione; domenica prossima delicata trasferta a Vallemaio, attualmente terza, già battuta 3-1 due settimane fa e che re-incontreremo, ancora in trasferta, il 19 febbraio per il ritorno di Coppa.
Mister Fabrizio Pannozzo commenta così l’incontro: «È stata una partita per certi versi allucinante perché, seppur giocando contro una squadra che ha pensato solo a difendersi, comandando il gioco per 95 minuti, siamo riusciti a portare il risultato sul 2-1 all’ultimo secondo e si sa bene che una partita con un gol di scarto può cambiare in ogni momento: sinceramente per quanto che produciamo a livello offensivo non ce lo meritiamo.
Mi dispiace che siamo riusciti a regalare dal nulla un rigore nel primo tempo e il gol del pari nel secondo, mettendo così in discussione il risultato di una partita nella quale abbiamo sprecato tanto: anche se in molte occasioni è stato bravo il loro portiere, noi potevamo fare molto meglio.
Nel primo tempo non mi è piaciuto l’atteggiamento della nostra squadra perché sembrava quasi che la vittoria dovesse arrivare per diritto divino: in questo campionato non ti regala niente nessuno e se non sputi sangue le partite a casa non le porti. Nel secondo tempo i ragazzi mi sono piaciuti di più perché sono scesi in campo con maggior determinazione, anche se dopo il gol del vantaggio abbiamo regalato un gol agli avversari con un’azione nata sugli sviluppi di una punizione da centrocampo senza alcuna pretesa. Sono dei cali di concentrazione che non dovremmo mai avere.
Dopo il gol del 2-1 non abbiamo rischiato più nulla, ma il problema è sempre lo stesso: una partita da chiudere già nel primo tempo non può essere portata fino all’ultimo con un solo gol di scarto. Speriamo di trarre insegnamento da questa gara e da domani siamo già pronti a preparare la trasferta a Vallemaio contro una squadra che sta lottando per il vertice e finora in casa non ha concesso niente a nessuno».
Paolo Campobasso