In queste ore ho letto di una indagine in corso da parte dei Carabinieri per un mazzo di rose, rosse e bianche, lasciato sull’auto della Consigliera Paola Villa.
Credo sia giusto e doveroso indagare per capire le reali motivazioni e gli uffici con le Telecamere di Sorveglianza Comunali sono a completa disposizione delle Autoritร e della Consigliera naturalmente, come sempre del resto.
Da tecnico e conoscitore dei fenomeni per la mia ventennale attivitร professionale direi che il gesto al momento appare ambiguo, da una parte infatti c’รจ una simbologia contraddittoria, rose bianche – simbolo di purezza- e rose rosse – simbolo di amore -, che mal si conciliano con la classica simbologia delle espressioni criminali, ma รฉ altrettanto evidente che dalla foto sembrano prive della tipica carta del fioraio, il che lascia dubbi perchรฉ sembrerebbe voler impedire una immediata riconducibilitรก all’autore del gesto, che cosรฌ alimenta sospetti e interrogativi, che sono sicuro a breve i Carabinieri chiariranno.
Se le indagini dovessero far emergere un tentativo di intimidire o influenzare la libertร di espressione della Consigliera Comunale non esiteremo come Istituzione a prendere ogni iniziativa possibile a Suo sostegno e tutela.
Sin da bambino, da quando facevo il rappresentante di classe, mi battevo per la libertร di ogni studente di poter liberamente esprimere la sua idea e la sua opinione in classe, coltivando questa mia passione per i diritti e le libertร tanto da farla diventare una delle mie ragioni di vita, figuriamoci se oggi da Presidente del Consiglio Comunale potrei mai tollerare che un imbecille qualunque possa solo pensare di minare la libertร di pensiero o anche solo influenzare il lavoro di un Consigliere Comunale, di cui mi sento orgoglioso rappresentante a prescindere se sia di maggioranza o di opposizione o se sia a me politicamente vicino o lontano.
Attendiamo l’esito delle indagini, con l’auspicio siano tranquillizzanti e soprattutto rapide e dai risultati inequivoci, cosรฌ da capire il reale significato di quanto accaduto.
Se si tratterร di una intimidazione Paola Villa, e qualunque Consigliere dovesse mai subirla, mi avrร al suo fianco con l’intero consiglio comunale, con il Sindaco in prima linea, non con il fioretto ma con la clava della Legalitร perchรฉ la Cittร di Formia non ha mai ammesso e mai ammetterร gesti intimidatori, avendo tracciato da sempre, soprattutto negli anni a cavallo tra l’ottanta e il novanta, un solco profondo nel segno della Legge e della Legalitร , con Sandro Bartolomeo e Michele Forte che si sono alternati come Sindaci alla guida della Cittร tutelandola senza timore e altrettanto farร l’amministrazione Taddeo e qualunque amministrazione ci sarร in futuro nella nostra Cittร .
Agli haters e a chi dal salotto di casa vorrebbe invece fare stupida speculazione politica, anche su temi seri, anticipo che ho poco tempo e troppa considerazione di me stesso per potermi dedicare alle loro idiozie.