Formia : Mennea “𝐈𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐫𝐞𝐜𝐨𝐫𝐝 𝐧𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐜𝐨𝐫𝐩𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐞𝐧𝐚𝐭𝐨, 𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐞𝐧𝐚𝐭𝐚. 𝐋𝐚 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐞̀ 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐨”.

Pietro Mennea credeva fermamente nel potere della mente e nella sua importanza per raggiungere i propri obiettivi.

“La Freccia del Sud” è stata un simbolo di forza, disciplina e passione, non solo per i successi sportivi, ma anche per il suo esempio di vita. La sua memoria continua a vivere nei cuori degli italiani, 12 anni dopo la sua scomparsa.

Formia, la città che lo ha visto crescere, ha sempre avuto un legame profondo con lui.

Oggi al Centro di Preparazione Olimpica “Bruno Zauli”, sulla stessa pista che per anni lo ha visto allenarsi, si terra l’iniziativa organizzata dalla Formia Atletica Poligolfo e patrocinata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianluca Taddeo, intitolata ‘’Il più veloce di Formia junior” (gara sui 60 metri piani) dedicata alla memoria di Pietro Mennea – da tre anni c’è un Memorial che porta il suo nome – con la partecipazione di oltre 600 allievi dei tre istituti comprensivi del territorio “Alighieri Formia-Ventotene”, “V. Pollione” e “P. Mattej”, per celebrare il suo incredibile talento e la sua eredità, contribuendo a mantenere vivo il ricordo di un uomo che, attraverso la sua determinazione e passione, ha ispirato generazioni.

La sua figura non è solo quella di un atleta, ma rappresenta anche un esempio di vita: un personaggio che ha saputo sfidare i propri limiti e che ha spinto l’Italia a credere in se stessa. Un vero punto di riferimento per l’atletica leggera che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dello sport e la città di Formia lo ricorda oggi come simbolo di impegno, passione e resilienza.