In casa Virtus Fondi bisognava affrontare la 17° giornata del campionato nazionale di calcio a 5, di serie B, girone E, ripartendo dall’ottimo punto conquistato nella gara casalinga contro il Lido di Ostia. La partita giocata lo scorso sabato contro l’Isernia, vede la Virtus Fondi scendere sul proprio parquet con la determinazione e la grinta necessarie per far risultato. I rossoblu, nonostante i tanti problemi fisici, avuti durante la settimana, si sono resi protagonisti di un’ottima prova, agganciando in classifica gli avversari al termine dell’incontro. I pontini trovano la rete del vantaggio già al quinto minuto, con il rientrante Kouta Hiwasthi, pedina assai preziosa per gli schemi di mister Rosinha, che dopo aver saltato con un gioco di gambe l’avversario, insacca alle spalle di D’Alauro. L’incontro prosegue con i fondani padroni del campo, alla continua ricerca della seconda segnatura. Nonostante le tante occasioni da goal, i pontini trovano la segnatura del raddoppio con Vagner solo nella fase finale del match: il brasiliano partito palla al piede dalla propria difesa, dopo aver scambiato con Rosinha, conclude a rete. Non c’è gara senza brivido per i rossoblu, almeno in questa stagione, che vedono gli ospiti accorciare le distanze dopo un errore di De Paula: Santella trae vantaggio da una palla persa dall’estremo difensore fondano all’altezza del centrocampo,realizzando a porta vuota la rete del momentaneo 1-2 . Lo stesso portiere brasiliano si fa però perdonare qualche istante più tardi, quando a pochi secondi dal termine realizza dalla propria porta il 3-1, approfittando del portiere di movimento in quel momento schierato dall’Isernia.
A fine gara mister Rosinha interviene e si dice soddisfatto nonostante le tante occasioni sprecate dai suoi: “Abbiamo giocato una buona gara, nella quale avremmo potuto forse fare, nonostante il valore dell’avversario, anche qualcosa in più.” Da elogiare la maniera con la quale sia lo staff che la dirigenza dei fondani stanno curando il proprio settore giovanile, aiutando la crescita dello stesso, portando a far esordire in un campionato così importante, quando possibile, giovani di talento e prospetto. Fra i tanti spiccano Leonardo Fabbri ed Angelo Cepa, che definiscono l’ambiente Virtus come “l’ideale dove crescere ed imparare”.