Lβ Unicusano Fondi pareggia sul campo del Cosenza, coglie un punto che vale sicuramente tanto prestigio e la conferma di una lunga striscia positiva, ma non puΓ² non rammaricarsi per una vittoria che sembrava ormai cosa fatta, sfuggita nel recupero per il rocambolesco pareggio dei calabresi e per una traversa colta subito dopo, e che non fa che aumentare il rammarico. LA PARTITA Nel Cosenza non ci sono gli squalificati Corsi e Letizia, mister De Angelis inserisce nuovamente tra i titolari Meroni e Mendicino; in casa Unicusano Fondi, fuori lβ infortunato DβAngelo, torna al centro della difesa Signorini, mentre in attacco Albadoro viene preferito a Gambino come centravanti, ed alle spalle della prima punta viene schierato il terzetto con i laterali Tiscione e Calderini al fianco del centrale Giannone. I due allenatori vanno a caccia del bottino pieno, sebbene in apertura i ritmi siano decisamente bassi, e la prima conclusione Γ¨ di Varone, che in diagonale dalla distanza manda a lato. Poco dopo ci prova Meroni (di testa sottomisura fuori di poco), ma al 12β sono i fondani a sbloccare il punteggio grazie a Calderini (ex di giornata insieme a Tiscione e Gambino) che raccoglie una palla vagante in area dopo lβ anticipo di Albadoro sullβ uscita di Perina mettendola nel sacco. Ma il Cosenza trova rapidamente il modo di rimettersi in piedi con il pareggio di Mendicino, che di piatto appoggia in rete il tiro di Cavallaro -sporcato dalla deviazione di un difensore fondano- carambolato sul palo, con Baiocco messo fuori causa dal precedente tocco del compagno. La sfida si mantiene sul filo dellβ equilibrio, tantβΓ¨ che si registra una sola vera occasione, un minuto prima del riposo, con Cavallaro che a seguito di una veloce azione di contropiede chiama Baiocco ad una spettacolare deviazione in angolo. Ed il secondo tempo inizia ancora con il Cosenza assai pericoloso, in virtΓΉ del palo colto dallo stesso Cavallaro sul quale poi la difesa fondana Γ¨ riuscita a sbrogliare. Ma non passano neanche due minuti che lβ Unicusano Fondi, scampato il pericolo, torna in vantaggio, ed ancora una volta grazie a Calderini, che infila sullβuscita del portiere di casa un pallone lavorato e poi servitogli da Albadoro. La partita sembra prendere una china favorevole ai rossoblΓΉ, i quali danno lβ impressione di poter controllare senza problemi le sfuriate dei cosentini; tantβΓ¨ che, pur esercitando un lungo controllo del match, gli stessi locali non riescono mai ad impensierire Baiocco. Anzi, a dieci minuti dalla fine sono proprio i fondani, con il neo entrato Bombagi a far gridare al gol con una conclusione a colpo sicuro che chiama Perina ad un bellβ intervento. Ma Γ¨ nel recupero, quando ormai la gara pareva chiusa, che si vivono le emozioni piΓΉ importanti e decisive. Infatti, poco oltre il 90β, il Cosenza trova il pareggio con Dβ Orazio, il cui cross dalla sinistra diventa un tiro velenoso che sul primo palo sorprende Baiocco. La rete carica i locali, ma lβoccasionissima per vincere Γ¨ degli ospiti, un minuto piΓΉ tardi: Squillace va via sulla sinistra, serve in area Tiscione che, defilato, appoggia al centro per Bombagi il quale, davanti a Perina, si vede deviare sulla traversa la conclusione a colpo sicuro. E che sintetizza una gara che sa tanto di occasione mancata per tornare a vincere in trasferta.
COSENZA: Perina, Blondett, Tedeschi, Meroni (15β st Madrigali), Dβ Orazio, Ranieri, Capece (7β st Mungo), Calamai, Statella, Mendicino (6β st Baclet), Cavallaro. A disp.: Saracco, Criaco, Caccetta, Bilotta, Collocolo, Stranges. All.: De Angelis
UNICUSANO FONDI: Baiocco; Galasso, Marino, Signorini (38β pt Tommaselli), Squillace; De Martino, Varone; Tiscione, Giannone (21β st Bombagi), Calderini (26β st Bertolo); Albadoro. A disp.: Coletta, Di Sabatino, Gambino, Sernicola, Addessi, Pompei. All.: Pochesci. Arbitro: Provesi di Treviglio (Parrella-Netti) Reti: 11β pt Calderini (Uf), 18βpt Mendicino (C), 5β st Calderini (Uf), 45β st Dβ Orazio (C) Note: temperatura calda, spettatori tremila circa, ammonito Mungo (C); recupero 1β pt, 5β st