Il Prefetto di Latina, Pierluigi Faloni, nell’imminenza della festività della Madonna dell’Assunta, ha voluto rivolgere un sentito ringraziamento al Questore, ai Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, nonché ai Comandanti della Polizia stradale, delle Polizie local idei Comuni della Provincia di Latina, della Capitaneria di Porto e della Polizia Penitenziaria, e a tutto il personale che sarà impegnato ad assicurare alla Collettività di trascorrere un sereno ponte di Ferragosto.
Ha, altresì, espresso vivo apprezzamento per l’attività che quotidianamente essi svolgono sul territorio, traducendo in concreto le linee politiche e strategiche di sicurezza definite nell’ambito dell’azione di coordinamento disposta dal Prefetto in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Grazie a loro ed al loro quotidiano impegno, reso con senso dello Stato e del dovere, con coraggio e professionalità è stato possibile affrontare numerose e diverse problematiche, dalla situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica al controllo del territorio,dalla prevenzione della minaccia terroristica alla gestione del fenomeno migratorio, cercando le migliori soluzioni per l’intera comunità.
Infatti, nei primi sei mesi dell’anno, si sono registrati positivi risultati sia nell’azione di prevenzione a carattere generale, sia in quella diretta alla prevenzione e al contrasto di determinati fenomeni di criminalità e di illegalità.In particolare sono stati effettuati 32.625 servizi di prevenzione e controllo del territorio a carattere generale, per un totale di 53.994 uomini impiegati.I posti di controllo effettuati sono stati 38.642 e 151.617 le persone identificate. I mezzi controllati sono stati 119.328 contro i 113.333 dell’anno precedente, con un incremento del 5,29%.
Le patenti ritirate su strada sono state 710 rispetto alle 601 dell’analogo periodo del 2016,con un incremento del 18,14%.
Il numero dei reati commessi sono stati 8.901 contro i 10.291 dell’analogo periodo del 2016, con un decremento pari al 13,5 %.
Significativo il dato nel comune capoluogo, dove i reati sono stati 2.582 contro i 3.501 del periodo precedente, con un calo pari al 26,2%.
Particolare attenzione è stata poi rivolta all’attività svolta nella prevenzione e nel contrasto degli incendi boschivi, a fronte di un grave incremento del fenomeno, in parte dovuto a condizioni meteo-climatiche che predispongono la vegetazione all’innesco e alla propagazione degli incendi.
Al riguardo, è stata costante l’azione di coordinamento, sviluppata sia attraverso la continua sensibilizzazione nei confronti delle amministrazioni locali per l’adozione di tutte le misure necessarie a prevenire il fenomeno (adozione di specifiche ordinanze per ingiungere ai proprietari ed ai conduttori la pulizia dei terreni e vietare lo sparo di fuochi di artificio se non espressamente autorizzati o l’abbruciamento dei residui vegetali, l’aggiornamento del catasto delle aree percorse dal fuoco, dall’altro rafforzamento dell’attività di avvistamento di eventuali focolai per un più immediato ed efficace intervento) sia l’intensificazione da parte delle Forze di Polizia delle attività di controllo del territorio, investigative e di prevenzione, con il concorso delle Polizie locali e il contributo delle organizzazioni di volontariato.
Proseguono, inoltre, i servizi di polizia stradale sulle principali vie di comunicazione della provincia, nonché sugli itinerari che conducono alle località turistiche e balneari, dove si registra il maggiore flusso veicolare.
Proprio a tale riguardo, si rinnova la raccomandazione all’osservanza e al rispetto delle norme del codice della strada che regolando la velocità, l’uso del casco e delle cinture di sicurezza, la guida in condizioni psicofisiche non idonee e, soprattutto, l’utilizzo di telefoni cellulari, considerato che la distrazione alla guida è tra le cause più frequenti di incidenti stradali.
IL CAPO DI GABINETTO
Perna
14 agosto 2017