La ventenne campionessa italiana juniores di tiro al volo e nazionale azzurra delle Fiamme Oro β Polizia di Stato β Γ¨ stata accolta da 300 studenti delle sei classi delle due scuole secondarie di primo grado dellβI.C.S. βCesare Chiomintoβ che ha aderito al progetto del CONI per il terzo anno consecutivo.
La scuola primaria di Cori (LT) βVirgilio Laurientiβ ha ospitato venerdΓ¬ 23 Marzo la fase finale dellβedizione 2017/2018 delΒ progetto del CONI βI Giovani incontrano i Campioniβ. I 300 studenti e docenti delle sei classi dei due plessi della secondaria di primo grado dellβI.C.S. βCesare Chiomintoβ aderenti hanno accolto Francesca Del Prete, campionessa italiana juniores di tiro al volo skeet delle Fiamme Oro, gruppo sportivo della Polizia di Stato. La ventenne nazionale azzurra di Cisterna di Latina ha raccontato le sue imprese sportive ed altre esperienze vissute; dopo la visione del filmato ha risposto alle domande e mostrato il fucile di gara e i piattelli, con una digressione sul tema del bullismo.
La tiravolista era accompagnata da Sergio Carella, coordinatore nazionale FITAV β Federazione Italiana Tiro al Volo – per la promozione del tiro al volo negli istituti scolastici. Sono intervenuti: Tiziana Di Pietro, referente del CONI Point Latina; Enzo Mercuri, Dirigente scolastico, e Fiorella Marchetti, sua vicaria; Mauro De Lillis, Sindaco di Cori, e Chiara DβElia, Delegata allo Sport. La progettualitΓ , avviata nel 2005/06 nella provincia di Roma e poi estesa a livello regionale dal 2013/14, Γ¨ giunta nel Comune lepino per il terzo anno consecutivo. Alunni ed insegnanti si preparano allβincontro con lβatleta e la sua disciplina sulla base dei materiali informativi previamente inviati dal CONI Lazio.
Gli esempi virtuosi di agonismo e personalitΓ rappresentano un punto di riferimento per i giovani nella riaffermazione dei valori dello sport, che a sua volta esigeΒ corretti stili di vita e consente di integrare e aggregare le persone β si legge nelle pagine di presentazione dellβiniziativa messe a disposizione dagli organizzatori – La pratica sportiva giova non solo al fisico e alla mente, ma anche al modo di affrontare e risolvere i problemi, poichΓ© tutti i campioni ad un certo punto hanno dovuto scegliere un percorso diverso e piΓΉ difficile rispetto agli altri. Lβutilizzo della tecnica della narrazione diretta in queste occasioni permette di ottimizzare la trasmissione e lo scambio delle emozioni.