L’approvazione dei verbali della seduta precedente ha aperto i lavori del Consiglio comunale tenutosi nella mattinata odierna presso l’Aula “Luigi Einaudi” della Casa comunale di Fondi.
L’Assessore all’Urbanistica Claudio Spagnardi ha in seguito illustrato il punto riguardante le modifiche e integrazioni alla deliberazione di Consiglio comunale n. 79 del 20/12/2018 a seguito della nota del Dipartimento Urbanistica della Regione Lazio del 7/2/2019, recependo le precisazioni e le specifiche fornite in relazione all’articolo 4, concernente le disposizioni per il cambio di destinazione d’uso degli edifici, consentito per le seguenti categorie: residenziale, turistico-ricettiva, produttiva e direzionale, commerciale (ad esclusione della media vendita).
Il Sindaco Salvatore De Meo è intervenuto per evidenziare il lavoro importante portato avanti dall’Assessorato all’Urbanistica e dai competenti Uffici unitamente alla Commissione, «che ci vede tra i primi Comuni della Regione Lazio a concludere questo iter, con l’approvazione di uno strumento innovativo che favorisce, a fronte del mancato consumo di altro suolo, una rigenerazione dei volumi esistenti. L’auspicio che riponiamo in questo atto deliberativo è che possa essere visto come una forma di rigenerazione del tessuto urbano da un punto di vista architettonico e che favorisca nuove opportunità economiche e condizioni di sviluppo, in quanto strumento semplificato che dà tanti vantaggi ai proprietari e un incentivo all’indotto urbanistico». Il punto è stato approvato con votazione unanime.
Successivamente l’Assessore Spagnardi ha illustrato il punto relativo all’articolo 5 della suddetta Legge regionale, concernente le modifiche e integrazioni alla deliberazione di Consiglio comunale n. 80 del 20/12/2018 a seguito della medesima nota del Dipartimento Urbanistica della Regione Lazio, recependo le precisazioni e le specifiche fornite in relazione all’articolo 5, riguardanti gli interventi per il miglioramento sismico e per l’efficientamento energetico degli edifici applicabili all’intero territorio comunale. Anche questo punto è stato approvato all’unanimità.
Il Consigliere M5S Bruno Sepe ha poi dato lettura della mozione con cui ha chiesto di garantire nel più breve tempo possibile la pubblica diffusione in diretta streaming delle riprese delle sedute consiliari sul sito web del Comune di Fondi e di avviare le azioni necessarie a garantire l’archiviazione delle riprese delle suddette sedute, «offrendo così ai cittadini la possibilità di visionarle in qualsiasi momento lo desiderino tramite un servizio “on demand”».
Il capogruppo di FI Vincenzo Carnevale ha espresso parere favorevole all’utilizzo di tali strumenti, pur non ritenendo che lo strumento della trasmissione via web del Consiglio comunale, che viene già trasmesso in diretta radiofonica e internet da una radio locale, sia sufficiente a far conoscere ai cittadini l’attività politico-amministrativa del Comune. L’assise ha approvato il punto all’unanimità.
In seguito la Consigliera PD Maria Civita Paparello ha dato lettura della propria mozione con richiesta di impegno del Sindaco e dell’Assemblea consiliare ad esprimere la propria contrarietà al disegno di legge del Senatore Pillon concernente le norme di affido condiviso, mantenimento diretto e garanzia di bigenitorialità.
Nei loro interventi, i Consiglieri Vincenzo Carnevale e Vincenzo Mattei hanno tra l’altro messo in risalto come siano in atto discussioni parlamentari a tal riguardo, proponendo di sospendere la mozione in attesa di sviluppi legislativi, e il Sindaco De Meo ha evidenziato che il tema in oggetto non ricada nelle specifiche competenze del Consiglio comunale, auspicando che la discussione nel merito possa comunque proseguire nella competente Commissione. Il rinvio della discussione in Commissione è stato votato all’unanimità.
Il Consigliere PD Mario Fiorillo è poi intervenuto per illustrare sinteticamente la propria mozione, avente ad oggetto il mantenimento del servizio TSMREE per la prevenzione, diagnosi e terapia delle patologie psichiatriche, neurologiche, neuropsicologiche e psicologiche per i minori. Con essa Fiorillo ha chiesto al Sindaco e alla Giunta di impegnare la dirigenza della ASL di Latina e la Regione Lazio «affinché intervengano, già nella definizione del prossimo bilancio, al fine di consentire che famiglie e minori, disabili e fragili, con difficoltà socio-emotive o con patologie conclamate, abbiano assicurate diagnosi precoci, cure, riabilitazione oltre ai percorsi istituzionali derivanti dall’applicazione delle leggi 104/92 e 170/10».
Il Sindaco è intervenuto per assicurare la piena condivisione della mozione, che «rappresenta un ulteriore strumento, da trasmettere alla ASL, all’Assessorato regionale alla Sanità e al Presidente della Regione Zingaretti, per far comprendere all’istituzione regionale che trattasi di un problema serio. Il Distretto socio-sanitario si è riunito più volte condividendo tali criticità, che si ripercuotono sul territorio, e poiché il tema dei servizi territoriali rappresenta una priorità assoluta ho chiesto al Sindaco Damiano Coletta di affrontarlo nella Conferenza dei Sindaci». La mozione è stata approvata all’unanimità.
La seduta si è conclusa con l’interrogazione di Bruno Sepe sulle precarie condizioni di via Falco, che necessita di potature, pulizia e interventi sullo scalone di accesso alla spiaggia. Il Sindaco ha reso noto che segnalerà agli Uffici il testo dell’interrogazione per gli interventi di competenza.